Biblioteca: docufilm “Attraverso le Alpi”

Per la Settimana Europea della Mobilità la biblioteca comunale di Sarre, martedì 20 settembre, alle 20,45, (in biblioteca) propone la visione del docufilm "Attraverso le Alpi", un viaggio tra Italia, Francia, Austria, Svizzera, Germania e Slovenia, alla scoperta della complessità del traffico di merci e persone, insieme ad alcuni dei protagonisti di questi flussi in movimento. Il progetto, nato dall’incontro tra il logistico Giancarlo Bertalero e il giornalista-filmmaker Filippo Ciardi, vuole sensibilizzare lo spettatore riguardo alle problematiche economiche, sociali e ambientali della gestione dei trasporti transalpini ed europei, tematiche di solito riservate agli addetti ai lavori, che difficilmente vengono trattate e divulgate con modalitá comprensibile a tutti.

La visione di questo film-documentario porterà a riflettere, farsi domande e cercare delle risposte.
Lo spettatore sarà “trasportato” a bordo di vari mezzi sui principali passaggi attraverso le Alpi. Si sarà coinvolti emotivamente dalle storie simboliche di operatori ferroviari, camionisti, automobilisti, turisti ambientali e altri viaggiatori. Le dichiarazioni dei responsabili della gestione del traffico alpino e di aziende di trasporto faranno riflettere e si godrà della bellezza di una delle più importanti catene montuose del mondo, che parlerà mostrando le immagini della propria natura di barriera ma anche di porta d’accesso. Un'indagine sulla gestione del traffico alpino e sul suo impatto ambientale in una delle regioni montane più antropizzate e frequentate del mondo.
Quest'opera ha vinto ben due premi nazionali: miglior documentario italiano al Festival Cinemambiente di Torino e"Logistico dell'anno" di Assologistica.

Alla proiezione seguirà un incontro dibattito con uno degli autori, Giancarlo Bertalero, consulente dell'osservatorio dei trasporti transalpini della Commissione Europea, autore anche del libro "Guida al trasporto delle merci attraverso le Alpi" - FrancoAngeli editore, in catalogo presso la biblioteca di Sarre.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.